«FIABA DECADENTE CHE PARLA DI OGGI» SONO SULLA PROVINCIA DI COMO

L’INTERVISTA A FRANCESCA ZUCCATO

Il corriere Kit e una volpe i protagonisti del primo romanzo della scrittrice comasca: «In loro anche un pezzetto di me»

DELIVERY DREAMS «FIABA DECADENTE CHE PARLA DI OGGI»

Federica Rossi

Le premesse di Francesca Zuccato, giovane scrittrice comasca, sono decisamente buone, al suo esordio con il romanzo “Delivery Dreams” (Triskell Edizioni, 320 pag., 16,50 euro) da febbraio nelle librerie, dimostra tenacia e idee chiare sperando che questo possa essere il primo passo di un lungo percorso in cui sa di dover ancora imparare molto e perfezionare il suo stile.

La scrittura è per lei una passione coltivata fin da bambina?

Dopo gli studi siperiori al liceo socio psico pedagogico, ho mantenuto la passione per le discipline umanistiche, in particolare letteratura e psicologia. Ho sempre scritto fin da bambina. Sono nati i primi racconti, prima scritti a mano poi a macchina, ispirati alla mia quotidianità e dopo anni sono riuscita a stendere storie sempre pioù articolare. “Delivery Dreams” è stato il primo romanzo che io abbia mai portato a compimento.

Cosa la affascina del genere fantasy di cui lei è grande lettrice?

Col passare degli anni ho impartato ad apprezzare più a fondo questo genere perché è ricco di molteplici sotrie e ambientazioni suggestive. Purtroppo, è molto spesso sottovalutato, ma ha la capacità di trasporre elementi e temi concreti e molto vicini alla nostra realtà all’interno di contesti immaginari, permettendoci di vederli sotto a una nuova luce e, paradossalmente, renderli ancora più veri e chiari ai nostri occhi.

Ha lavorato al romanzo per due anni per valorizzare una storia molto particolare, che ha elementi fiabeschi e distopici che si fondono a tematiche importanti e attuali…

Potemmo definire “Delivery Dreams” una fiaba decadente che vuole dimostrare che l’amicizia può nascere ovunque, anche nel posto più inaspettato. Kit, il protagonista, possiede un potere che gli permette di vedere le shine, animali di chakra che esternano i pensieri e i sentimenti umani. Attraverso i suoi occhi, anche una città dura come Rantan si può trasformare in un luogo incantato nel quale evadere dal crimine e la violenza delle strade. Nonostante vi sia una considerevole componente fantastica, Rantan, nella sua esagerazione e la rappresentazione grottesca dei suoi abitanti, non è altro che lo specchio della società moderna. Per questo, temi attuali come l’integrazione, l’accettazione del diverso e lòa ricerca di se stessi sono indispensabili per raccontare la storia di Kit e Koinu.

I personaggi cardine hanno qualche affinità con persone reali che ha conosciuto?

Può sembrare bizzarro, ma potrei affermare che in ognuno di loro vi sia un pezzetto di me. In particolare, Kit, il protagonista, incarna molte delle insicurezze che hanno segnato la mia adolescenza e, a essere onesti, anche alcuni dei miei difetti.

Perché la scelta di un animale come la volpe, cos’ha in comune con l’uomo?

L’idea della volpe è nata dalla mia passione per il mondo orientale, ben evidente nell’ambientazione del romanzo.
Nel folklore Giapponese, la kitsune, ovvero la volpe, è uno spirito animale in grado di cambiare la propria forma e mascherarsi da essere umano. Ho scelto questo animale sia per il significato che generalmente gli viene attribuito, ovvero di creatura astuta e ingannevole, che per enfatizzare il tema della metamorfosi, centrale nella narrazione.

Il cuore della storia è racchiuso in questo titolo inglese?

Il significato di “Delivery Dreams” non è legato solo alla professione di Kit, un corriere che lavora per la Daruma Express, ma ha molte sfaccettature interessanti che calzano a pennello con la storia.


Scopri di più da Francesca Zuccato

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento

Sono Fra

ti racconto le mie storie tra le pagine
dei miei romanzi e condivido le mie passioni
sul canale YouTube

Scrivo fantasy con intrighi politici e temi sociali.

Seguimi